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Immagini di tardo inverno
L’inverno è ormai agli sgoccioli, ancora pochi giorni e inizierà la primavera: i segnali sono...
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Una nuova area naturale
La scelta di praticare l’agricoltura biologica implica la necessità di creare le cosiddette “infrastrutture ecologiche” ovvero aree naturali tipo boschetti, siepi e fasce inerbite indispensabili per aumentare l’equilibrio dell’ecosistema aziendale oltre a contribuire alla...
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"Masseria Farache"
praticare un’agricoltura sostenibile, rispettosa dell’ambiente, capace di contribuire a comporre e preservare il paesaggio rurale del Salento
Chi siamo
antico marchio a fuoco per bestiame con le iniziali del bisnonno Urso Salvatore
La Masseria Farache costituisce la parte più corposa dell’Azienda agricola che comprende anche dei seminativi ed un uliveto ubicati nei territori del Comune di Minervino di Lecce e del Comune di Santa Cesare Terme nel Salento.
Dove siamo
La Masseria Farache si trova nel Salento, nel Territorio del Comune di Lecce, a 11 km dal centro urbano, a 2 km dal mare Adriatico e nelle immediate vicinanze del Parco naturale regionale Bosco e paludi di Rauccio.
Provenendo da Lecce si percorre la strada provinciale Lecce-Torre Chianca per circa 10 km fino all’incrocio con Via G. Monticelli dove girando a sinistra si percorre ancora circa 1 Km prima dell’arrivo.
Le coordinate GPS: 40.43690, 18.17026 (mappa)
Azienda Agricola di Urso Carlo
Masseria Farache – 73100 Lecce – Salento
Rec. Postale via Filippo D’Angiò, 22 – 72021 Francavilla Fontana (BR)
Partita Iva 01917541201
I nostri intenti
Si riparte dall’Agricoltura e dal suo patto fondativo: quello tra l’Uomo e la Terra.
Si riparte da quella che è la manifestazione di questo patto: il paesaggio rurale.
Si riparte dal Salento, dove il paesaggio rurale racconta di un rapporto antico tra l’Uomo e la Terra.
Si riparte quindi, per praticare un’Agricoltura sostenibile, rispettosa dell’ambiente, capace di contribuire a comporre e preservare il paesaggio rurale del Salento.
Questo sito vuole provare a raccontare questo nuovo viaggio.
A partire dal 2012 l’Azienda Agricola ha avviato la conversione all’agricoltura biologica con ente certificatore l’Istituto Mediterraneo di Certificazione.
L’agricoltura biologica esclude l’utilizzo di prodotti chimici: fertilizzanti, diserbanti, e pesticidi.